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Jamaica, un viaggio inaspettato

Perchè la Jamaica??

Io e la mia ragazza Nicla volevamo fare un'avventura "on the road" ma non sapevamo bene qual'era la meta giusta. Lei desiderava il caldo, io il freddo. Ovviamente vinse il caldo e la Jamaica era una meta che poteva rientrare nel nostro budget, eravamo stupiti del fatto che poteva esserlo, in quanto noi calcolavamo le isole caraibiche come le più care del mondo ma anche le più belle. Non volevamo fare la classica vacanza spiaggia-albergo-spiaggia ecc..ma volevamo fare un esperienza "on the road" e conoscere un'altra cultura. Per questo viaggio della durata di 15 giorni, abbiamo visitato tutta l'isola fatta eccezione alla capitale Kingstone in quanto ce la hanno sconsigliata le persone locali perché esiste ancora molta criminalità in alcune zone. In ogni occasione ci ha accolto un popolo davvero molto buono d'animo e anche se cercano di venderti di tutto, e ripeto di tutto, quando fai capire che non ti interessa nulla da comprare, sono ben disposti a chiacchierare e ospitarti da qualche parte, davvero accoglienti.

 

Nonostante l'isola sia un paradiso, in Italia è una meta ancora discussa perché viene associata a due cose, la cannabis e Bob Marley.

Ogni volta che parlo del mio viaggio in Jamaica l'argomento cannabis e Bob Marley salta sempre fuori.

E come dargli torto!! La Jamaica è riconosciuta per questo ed è inutile dirvi che se ci doveste andare trovereste ovunque cannabis e musica reggae in ogni locale.

Ma è proprio questo il punto.

L'isola al di là di droghe leggere ha moltissimo da offrire e vorrei parlare di questo perché non ho mai visto così tanti posti paradisiaci come su quest'isola.

 

 

 Alloggi

Una volta atterrati in terra jamaicana ci siamo diretti con un'autobus verso l'alloggio che in questo caso per noi è stato "l'agriturismo DA FABIO" nei pressi di Negril. A primo impatto l'isola ci sembra un paradiso, il colore verde domina incontrastato, fino a che il nostro sguardo incrocia il blu del mare dei Caraibi. WOW!

 

 

 

L'agriturismo, come si può ben capire dal nome, è gestito dall'italiano Fabio che ci ha accolti benissimo nella sua struttura e ci ha dato un infarinatura su tutto ciò che si può fare nel periodo del viaggio. La struttura è molto bella, rustica, rilassante e pulita molto bene e si trova su una collina sopra Negril. E il cibo? E' preparato da Fabio, quindi siete sul sicuro, cibo ottimo e la cosa particolare è che cerca sempre con i suoi piatti di unire la cultura jamaicana a quella italiana e il risultato è ECCEZIONALE.

 

 

 

La popolazione Jamaicana

YA MAN!! Questa è la cosa che più sentirete dire da ogni Jamaicano.

Quello che letteralmente sarebbe un "si uomo!!", in realtà ha svariati significati. Lo usano come intercalare, mettono il "ya man" per comunicare un pò qualsiasi cosa ma da come lo dici cambia tutto, un po come noi italiani con diverse parole.

Il popolo jamaicano si presenta come tutti lo descrivono, tipo Usain Bolt, alti e muscolosi e neri. Delle sculture naturali (parlo per invidia). Ovviamente stanno crescendo i primi fast food e un po di "benessere" si inizia a vedere.

Noi europei siamo come un target per loro e cercheranno di vendervi di tutto, se siete interessati a qualcosa, contrattate sempre, è normalità in Jamaica contrattare. Tantissime volte ci è capitato di contrattare e spesso anche solo proponendo una piccola lezione di italiano di qualche parola siamo riusciti a "barattare" i prodotti che proponevano.

Tra di loro parlano il PATWA un dialetto simil inglese che non si capisce niente, ma tutti parlano regolarmente inglese. Se avete l'opportunità di fare due chiacchiere con loro, fatele io sono molto contento del popolo che mi ha accolto.

Il clima Jamaicano

Classico clima tropicale. Noi siamo stati in Jamaica ad aprile, ovvero periodo di fine estate e inizio della stagione delle piogge. Il periodo è perfetto perché è bassa stagione e quindi meno affluenza di americani e canadesi. In genere il clima in Jamaica non cambia molto durante l'anno, si intensificano solo un po di più le piogge da giugno a novembre. In genere la temperatura si aggira ai 30° ovunque e le piogge sono frequenti, anche più volte al giorno. Piogge violente ma che passano in 15 minuti e torna subito a splendere il sole. Devo ammettere che questo clima ci ha destabilizzato un po i primi giorni ma una volta fatta l'abitudine, ci si trova da dio.

Cosa fare in Jamaica

L'isola non ha una superficie molto grande, pensate infatti che la Jamaica è grande quanto mezza Sardegna, è proprio per questo che abbiamo deciso di percorrerla tutta tenendo come  campo base l'agriturismo DA FABIO. Abbiamo consultato Fabio e delle persone di Negril ed abbiamo programmato cosa visitare durante il nostro viaggio. Queste sono le cose più belle che noi abbiamo visitato.

- SEVEN MILE BEACH  

La nostra prima meta è proprio Negril e la sua famosissima spiaggia, la Seven Mile Beach, considerata una delle 10 spiagge più belle del mondo. Io non ho visto le altre 9 ma vi assicuro che la vista è mozzafiato.

Sabbia bianca, mare calmo, trasparente  e caldo, palme e vegetazione che tocca quasi il mare e ovviamente con un po di intrattenimento con delle bancarelle acchiappa turisti molto colorate. In questa spiaggia potrete trovare dei locali lungomare che vi accoglieranno per degustare bevande e prodotti tipici.

Un luogo molto rilassante dove si può fare una bella passeggiata e conoscere delle persone locali molto stravaganti. Proprio qui abbiamo provato i Patties, un prodotto tipico che sembra un sofficino ma non è altro che un tortino con una pasta di curcuma e all'interno carne o verdura assieme ad altre spezie e viene servito caldo. Particolare ma consigliatissimo e super economico, se volete fare uno spuntino, vi consiglio i patties.

Proseguiamo il viaggio e girando le spalle alla Seven Mile Beach, ci ritroviamo nel bel mezzo di Negril e quale cosa più tipica se non andare al mercatino locale?

- MERCATINO DI NEGRIL

Si trova all'inizio della Seven Mile Beach ed è un mercato di prodotti tipici e souvenir fatti a mano direttamente sulla spiaggia ed è composto da un agglomerato di casette in legno con esposte tutti i loro prodotti rendendo la via molto colorata. I prodotti sono cari (all'inizio) ma se sapete contrattare bene potete tranquillamente dimezzare il prezzo che vi è stato proposto. Proseguendo lungo le vie del mercato, arriviamo in spiaggia dove incontriamo degli scultori che creano dei souvenir molto carini. Ci tengo a questo mercato perché, ci è stato spiegato dagli scultori che scolpivano il legno in spiaggia, che ormai i turisti (la maggior parte Americani e Canadesi) non si dirigono più in quel mercato a comprare souvenir ( autentici fatti nel posto in cui si trovano) ma vanno nel nuovo centro commerciale gestito da cinesi.

 

- LUMINOUS LAGOON

Appena abbiamo sentito il nome abbiamo voluto andarci. Luminous Lagoon si trova ad est della città di Falmouth (famosa perché è la città natale di Usain Bolt) ed è una laguna con un fiume affluente che porta dei microorganismi. Fino a qui tutto regolare, ma quando il sole è tramontato e diventa notte, basta muovere un po l'acqua e SI ILLUMINA! La prima volta che ho visto questo fenomeno sono restato senza parole. Questo fenomeno si verifica in altre 3 parti del mondo ma questo posto è l'unico in cui si verifica per tutto l'anno. Se volete andare alla Luminous Lagoon vi consigli di andarci dopo una giornata calda, così i microorganismi saranno più "carichi" ed emaneranno più luce.

- BLACK RIVER 

Se volete vedere l'entroterra jamaicano vi consiglio di andare a vedere il Black River, che come dice il nome è un fiume nero. Proprio così, in questa zona a sud ovest della Jamaica scorre un fiume popolato da moltissimi animali tra cui i coccodrilli e circondato da mangrovie con il fondale nero. Quella che all'inizio sembra acqua sporca, in realtà è pulitissima e trasparente è solo il fondale nero e crea dei contrasti spettacolari.

 

- PORTO ANTONIO

Una delle mete più belle della Jamaica, dista 100 km dalla capitale ed è separata da essa solo dalle bellissime Blue Mountain. Riconosciuta come la meta preferita per i jamaicani per percorrere le loro vacanze e zona residenziale di molte persone famose (es. il cantante Snoop Dog). Spiagge incantevoli e appartate, poca influenza turistica. Un posto davvero molto rilassante. Per arrivare a Porto Antonio partendo da Negril, come abbiamo fatto noi, ci vogliono diverse ore di macchina e non ci sono altri tipi di spostamenti interni se non su quella strada, quindi per fare tutto con calma e visitare bene il posto, è giusto alloggiare almeno una notte qua a Porto Antonio. Una delle spiagge più belle che abbiamo visto è Frenchman's Cove, molto pulita con un locale dove poter mangiare qualcosa di tipico.

Porto Antonio ha molto da offrire per chi cerca la tranquillità e offre molte cose da vedere tra cui anche la famosa Blue Lagoon.

- BLUE LAGOON 

A circa 11 chilometri da Porto Antonio si trova questa laguna che a primo impatto capisci perché si chiami così. L'acqua ha un colore blu chiaro molto particolare e siamo invitati a fare un giro con una barchetta per vedere tutta la laguna. Questi colori non sono piaciuti solo a me, ci ha pensato Brooke Shields con il famoso film "Laguna Blue" ad immortalare questo posto con il suo film, ed anche Tom Cruise con il film "Cocktail". Posto spettacolare! 

Finito di visitare Porto Antonio e dintorni, ci dirigiamo verso il "campo base" da Fabio a Negril. Ma a metà strada non potevano che fermarci nel posto più riconosciuto e rappresentativo per questa nazione. Siamo andati a visitare Nine Mile e Bob Marley.

- BOB MARLEY

   

Una delle persone più influenti nel mondo è nata qui, tutti abbiamo ascoltato una sua canzone almeno una volta nella vita. Bob per i Jamaicani è come una divinità. Si sente in ogni locale, ne parla la gente e ne vanno davvero molto orgogliosi. Un jamaicano ci ha detto che Bob per loro è ancora vivo, e per quanto sembri strano, è l'impressione che abbiamo avuto anche a noi a Nine Mile. Ci siamo diretti verso Mount Zion il monte dove è sepolto Bob e ,tra le persone che visitavano il posto e le persone che cantavano, si respirava una certa armonia nonostante stavamo andando verso una tomba. Per tutti gli amanti del reggae e di Bob Marley questa è la meta adatta a voi. Scendendo da Nine Mile, ci si può fermare a visitare la cittadina di Ocho Rios, famosa per la presenza nelle vicinanze delle Dunn's River Falls, merita dargli un occhio.

- DUNN'S RIVER FALLS

Sono cascate naturali che sfociano direttamente sul mare dei Caraibi, una meta turistica che attrae migliaia di persone ogni anno. Queste cascate sono particolari perché ti fanno entrare dal mare e devi percorrere le cascate risalendo la corrente, molto divertente e rinfrescante contornati da natura selvaggia. Vi consiglio però di andarci o appena aprono alla mattina presto, oppure in via di chiusura così troverete meno gente che sale. Ma torniamo al nostro viaggio e rientriamo verso Negril.

- HALFMOON BEACH

In alternativa alla Seven Mile Beach abbiamo scelto questa spiaggia privata molto bella ed appartata. La spiaggia è a forma di piccola mezza luna, come dice il nome. Poco distante dalla costa in mare, sorge una piccola isoletta con una capanna. Solo dopo un bagno rilassante ci viene proposto di andare a mangiare l'aragosta in questa capanna. Ma non sapevamo cosa ci attendeva...

Dopo essere stati scortati con una barchetta nell'isolotto, il jamaicano che ci ha accompagnato ha iniziato a cucinare l'aragosta appena pescata, ma qualcosa non va e una folata di vento sposta delle braci sul tetto in foglia di palme secche. Vento + Braci + Foglie di palme secche = Incendio.

Ebbene si, abbiamo cercato di spegnere il fuoco ma non stato possibile salvare nulla. Visto che per oltre 2 ore ho dato una mano a raccogliere detriti e a cercare di spegnere il fuoco (in infradito, colati dal caldo) mi hanno regalato un oggetto simbolico del bar/capanna anche se un pò bruciacchiato resterà un bellissimo ricordo. Se qualcuno dovesse andare ad Halfmoon Beach mi dica se hanno ricostruito il tutto, sti Jamaicani.

Tornando al nostro viaggio,  incendi a parte, avvicinandoci a Negril ci fermiamo in un posto sperduto nel nulla ma di una bellezza unica. Blue Hole. 

 

 - BLUE HOLE MINERAL SPRING

Nei pressi di Negril si trova questa che all'inizio sembra un grande buco scavato naturalmente nella roccia ma che si rivela una piscina immersa in questo "buco" ad una profondità di circa 7/8 metri. Ci si può tuffare dentro, sia dall'orlo che dall'albero che ce di fianco. Questo posto sbuca dal nulla in quanto è immerso nel verde delle colline di Negril e appena lo vediamo rimaniamo stupiti. Io ovviamente ho saltato.

- GITA A CAVALLO

 

Per chi piace cavalcare esiste una struttura fuori Negril che fa al caso vostro.

Vi accompagneranno a cavallo tra le mangrovie e in una spiaggia privata dove per i più esperti si potrà galoppare a riva del mare, con foto di rituale in piedi sul cavallo, mentre lo stesso fa il bagno in mare. Assolutamente una bellissima esperienza anche per chi come me non sa cavalcare ed era la prima volta.

 

 

 

 

- RICK'S CAFE

Per concludere un viaggio stupendo perché non godersi un buon cocktail sulle scogliere al tramonto. E per farlo ci siamo diretti al Rick's Cafe, famoso per essere uno dei 10 posti più belli al mondo dove osservare il tramonto. Il locale si trova sulle Cliff's di Negril e la struttura è stupenda, nell'orario del tramonto ci sono spettacoli musicali, tuffi dalla scogliera da professionisti. Io lo ho trovato molto turistico e se ci andate al tramonto sarete circondati da moltissimi turisti, ma di sicuro è una bella struttura.