Un sogno che si realizza. 
Un viaggio nelle 20 regioni italiane in 40 giorni.
Ah si, in Panda!!

Finalmente parte il nostro viaggio. Un ultimo sguardo alle mie montagne e via! Alla scoperta del nostro meraviglioso paese che oggi come non mai voglio visitare e valorizzare al meglio. E come potevo non partire da uno dei posti più belli della mia valle? Patrimonio dell'Unesco dal 2009, le dolomiti sono conosciute in tutto il mondo per la loro bellezza e la loro unicità geologica. Sarà stupendo poterle rivedere dopo quest'avventura e portare con me dei prodotti della mia terra per il quale vado orgoglioso.

Dopo solo 3 giorni di viaggio abbiamo già l'opportunità di scambiare i prodotti tipici trentini con il nostro "vicino di casa" il Veneto. Per questa occasione devo ringraziare la mia cara amica Letizia Bonamigo proprietaria assieme alla sua famiglia dell'Enoteca Pomo d'Oro a Romano d'Ezzelino. Sono entusiasta all'idea che questo è solo l'inizio e anche curioso per tutto ciò che mi aspetterà perchè in 20 regioni avrò modo di confrontarmi con culture e tradizioni veramente differenti tra di loro. Spero davvero che questo viaggio accenda in voi la voglia di viaggiare in lungo e in largo per il nostro Paese perchè veramente ha mille cose da offrire!!

In 2 giorni cercheremo di cogliere il più possibile da questa bella regione. Per far ciò partiamo dal suo capoluogo, Trieste, raggiungendo il punto più a est della nostra avventura. Fino a qui la nostra Panda resiste a meraviglia e abbiamo già percorso 548 km dalla partenza in Trentino. Che paesaggi pazzeschi!

Nella nostra fermata di oggi avremo l'opportunità di fare il nostro scambio a San Daniele, città famosa e riconosciuta in tutto il mondo per il suo prosciutto crudo. Una merenda davvero da leccarsi i baffi!

Grazie per l'ospitalità!

Proseguiamo poi durante il nostro 5° giorno di viaggio verso Erto facendo una riflessione al disastro che ci fu qui durante l'autunno del 1963. Impressionante da vedere dal vivo la diga del Vajont è davvero immensa. E dopo un rispettoso minuto di silenzio proseguiamo verso la prossima regione, l'Emilia Romagna!!

Ecco il racconto dell'inizio della nostra avventura!!

Passo Rolle - San Martino di Castrozza - Riva del Garda - Verona - Venezia - Scorzè - Trieste - San Daniele - Vajont - Erto

Buona visione!

Eccoci arrivati in Emilia Romagna e come potevamo non scegliere la città di Bologna per il nostro scambio culinario? Dopo aver fatto un bel giro nel centro della città andiamo da due signore gentilissime da Le Sfogline che ci hanno raccontato tutta la storia dei tortellini e tutti i segreti per poterli preparare. Purtroppo il passaggio in questa regione è stato davvero una toccata e fuga ma consigliamo di cuore a tutti di passare per di qua e se vi va un buon piatto di tipici tortellini andate da loro e diteli che vi mandiamo noi!!

Ora il nostro viaggio prosegue dritti dritti verso la Toscana!!

Un saluto a tutti dalla Toscana! Ci troviamo nella bellissima Firenze e come i turisti veri non ci siamo fatti mancare una foto sotto la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Questa regione ci sta piacendo un sacco e poter percorrerla tutta in Panda è ancora più bello. La vista dei campi a perdita d'occhio e dei vigneti ci fa venire voglia di accamparci in un bel campeggio per poter assaporare al meglio questa terra. Vi mostrerò tutti i meravigliosi paesaggi che abbiamo visto nel prossimo episodio del #pandàinitalia, continuate a seguirci!!

Abbiamo finito di visitare e riprendere Volterra.
Woow che città! Appena ci entri, se non fosse per i turisti, sembra di stare in un film. Per lo scambio culinario Trentino-Toscana ce ancora da aspettare perchè l'azienda che abbiamo scelto si trova in Val d'Orcia...

Grazie all'Agriturismo Vergelle per aver accetato di incontrarci e di fare lo scambio con noi e i nostri prodotti trentini. Ci troviamo in Val d'Orcia e i paesaggi che abbiamo attorno sono fantastici.

Siamo anche andati a vedere la location dove hanno girato il film Il Gladiatore e tutte le immagini le vedrete nel secondo episodio del #pandàinitalia!!

Nel frattempo il nostro viaggio continua perchè dobbiamo spostarci verso la prossima regione della nostra avventura che è anche la sesta che visiteremo. Non vediamo l'ora!

6° regione del #pandàinitalia

Le tappe di oggi saranno Assisi, Monfalco e infine Norcia dove faremo lo scambio culinario. Già che ci siamo abbiamo fatto anche un bel bagno nel lago Transimeno ma le foto non ve le posso mostrare perchè come due trentini DOC ci siamo dimenticati il costume quindi è meglio tralasciarle.

Vi lascio qualche foto della nostra giornata perchè abbiamo avuto la fortuna che il tempo era dalla nostra parte e i paesaggi erano davvero mozzafiato!

In questo episodio percorreremo 3 regioni: il Friuli Venezia Giulia, l'Emilia Romagna e la Toscana. Le sensazioni dell'avventura sono solo positive, la Panda funziona benissimo e fin qui siamo riusciti a fare lo scambio culinario in tutte le regioni percorse. Il nostro amato Trentino ci manca molto ma non possiamo che essere felici di avere l'opportunità di assaggiare e scoprire tutto questo ben di dio.

Buona visione!

Oggi finalmente faremo il nostro scambio in questa bellissima regione e lo faremo a Norcia dove dobbiamo ringraziare gli amici dell'Antica Norcieria Fratelli Ansuini per averci accolto così calorosamente. Se passate da queste parti è una tappa obbligatoria per portarsi a casa qualche salume tipico della zona.

Oggi purtroppo come ben sapete, l'avventura del mio amico Marco si conclude qui e da Ancona dove ci troviamo ora partirà per tornare in Trentino. Ci tengo a ringraziarlo per la compagnia e l'impegno messo in questa prima parte d'avventura e mando con lui un grosso saluto al mio Trentino perchè già inizia a mancarmi.

Ma la mia avventura è appena iniziata, mi aspettano ancora 13 regioni da visitare e ho davanti circa un mese di viaggio, quindi avanti tutta!!

Ora dopo averlo salutato mi dirigo verso il mio campeggio situato sulla Riviera del Conero qui nelle Marche ed è davvero uno spettacolo. Domani mi aspetta una giornata piena perchè andrò a visitare un posto fantastico, perla di quest'altrettanto bella regione. Che dite siete curiosi?

Il bello del viaggio è anche questo. Rivedere persone che non si vedono da molto tempo, soprattutto anche dopo questa pandemia, e farsi trasportare nella loro terra per scoprire posti che solo le persone locali possono conoscere. Devo rigraziarvi di cuore per l'ospitalità e sicuramente vi aspetto in Trentino così da mostrarvi qualche bel posto pure io! Ora ci aspettano per lo scambio e non stiamo nella pelle!!

Come saluto a questa bellissima regione, farò finalmente lo scambio Trentino-Marche per il quale vorrei ringraziare la trattoria Bella Lasagna che mi ha svelato tutti i segreti per la preparazione delle tipiche olive ascolane ma devo essere onesto, è difficilissimo!
Ora però è giunto il momento di salutare le Marche e di farmi accompagnare dalla mia mitica Panda (e dal Tony) nell’ottava regione del mio giro d’Italia, l’Abruzzo, dove incontrerò un amico apicoltore molto speciale.

La mia visita in questa regione inizia da qui. Mi trovo a Mosciano Sant'Angelo, un piccolo comune in provincia di Teramo dove mi aspettano Roberto e la sua famiglia che mi hanno invitato a vedere la loro azienda che da ben 3 generazioni produce miele di grande qualità e varietà. Pensate che mi hanno regalato un vasetto di miele al Coriandolo, varietà per me nuova perchè in Trentino non viene prodotto. Ci tengo davvero a ringraziarli sono stati gentilissimi.

Ora devo scappare perchè entro questa giornata voglio arrivare fino all'Aquila dove potrò anche fare il mio scambio di rito.

Giorno 16 di viaggio (come nei veri diari di bordo) e oggi sono leggermente salito di quota per arrivare all'Aquila e subito un particolare mi balza all’occhio. Vedo gru al lavoro in ogni angolo e ciò mi fa fermare a riflettere ai brutti momenti che hanno passato i suoi abitanti per colpa del terremoto che ci fu nel 2009 e del quale tuttora si vedono le cicatrici. Con grande ammirazione proprio qui ho l’onore di fare lo scambio di prodotti tipici accolto dalla Rovo Carni Snc nella loro macelleria dove hanno salumi tipici e del pecorino simbolo d’eccellenza di questa regione.

L'Abruzzo non ha finito di regalarmi paesaggi mozzafiato. Infatti oggi mi dirigerò verso Rocca Calascio e Campo Imperatore, due luoghi che rimarranno per sempre nel mio cuore perchè oggi purtroppo ho avuto la brutta notizia da casa che è venuta a mancare mia nonna e proprio in questi luoghi, con quelle luci particolari e la bellezza della natura incontaminata voglio pensarla e credo ci sia lei dietro lo spettacolo che ho potuto vedere. Un viaggio davvero particolare quello che sto facendo ma che sicuramente lascierà ricordi indelebili in me.

Dopo un brevissimo stop di circa 3 giorni sulla tabella di marcia il mio #pandàinitalia riprende da Foggia e sono carico come non mai perchè da oggi avrò un nuovo compagno di viaggio oltre al Tony, il mio amico Luca Sgarbossa. Questo ragazzo, conosciuto in giro per il mondo, prima in Namibia e poi in Islanda, ha fatto la pazzia di unirsi a me per una parte del mio viaggio perchè all'idea di un' avventura in Panda non è riuscito a resistere!

Concludiamo questa nuova partenza del mio viaggio in un bellissimo campeggio all'interno del Parco Nazionale del Gargano così da caricarci per la giornata di domani.

Visitare questa regione non basta. Bisogna viverla. Questo è ciò che abbiamo capito nel nostro primo giorno, perchè si tratta di un territorio dove il mare, la gente e i paesaggi creano una combinazione capace di emozionare e stupire. Aggrappato ad uno sperone di roccia a strapiombo sul mare oggi visitiamo Polignano a Mare, una chicca della Puglia. E dopo un breve bagno nella sua acqua cristallina decidiamo di dirigerci ad Alberobello, altra perla di questa regione. Passeggiare tra le sue stradine è un viaggio in sè, dove possiamo vedere anche l'attrazione principale di questo paese. I trulli. Tipiche abitazioni in pietra calcarea a forma di cono.

Siamo carichi per la giornata di domani e ci meritiamo una bella serata a Monopoli dove non perdiamo l'occasione di farci una bella mangiata di pesce. Una delle migliori della nostra vita.

Decima regione, metà del viaggio, mille avventure e un sacco di emozioni. Poter condividere con voi tutto ciò che vedo per me è fondamentale e spero di ispirare in voi un viaggio sul nostro territorio perché veramente non smette mai di stupirmi. Siamo a Matera, capitale della cultura e città patrimonio dell’Unesco nota come “Città dei Sassi”. Si tratta di una delle città più belle che io abbia mai visto, alla quale non si è mai preparati neanche dopo ricerche su internet e gallerie fotografiche sbirciate su Instagram. Essa ha un fascino senza tempo per essere stata crocevia di popoli e culture e di notte ci regala emozioni inspiegabili. Sia io che Luca ne rimaniamo incantati e saper di poter fare lo scambio di prodotti tipici proprio qui non ci fa stare nella pelle!!

La Panda non la ferma davvero nessuno. In men che non si dica sono arrivato in fondo alla nostra penisola, percorrendo ben 11 regioni italiane. Decidiamo di fermarci a Tropea, cuore pulsante della "Costa degli Dei". Qui alloggeremo al Palombaro un B&B davvero fantastico dove i padroni di casa ci hanno accolto a braccia aperte. Ci tengo a consigliarvelo perchè durante un viaggio stancante come il nostro arrivare da loro è stata davvero una manna dal cielo. Questo borgo ci ha lasciato davvero senza parole, bello sia al tramonto sia di giorno, ne aproffitiamo per farci un giro di perlustrazione e subito ci salta all'occhio una particolarità del posto, il Santuario di Santa Maria dell’Isola che sorge su un promontorio di tufo però sappiate che per raggiungerlo bisogna salire ben 370 scalini.

Domani andremo verso Reggio Calabria per raggiungere il nostro amico Nicola che ha deciso di scambiare con noi i prodotti della sua terra.

Salutiamo la terraferma per un paio di giorni perchè saremo sulla meravigliosa isola siciliana che è anche la dodicesima regione che visiteremo. Arrivati a Catania il tempo questa volta non è per niente dalla nostra parte (solo noi possiamo portarci dietro la pioggia), ma speriamo che sia un buon auspicio che domani sia una bellissima giornata. Neanche una tempesta può fermarci.

Questa Sicilia mi sta davvero facendo innamorare e oggi voglio dedicare il mio 25° giorno di viaggio per visitare un posto che sembra uscito dai libri di storia: la Valle dei Templi nei pressi di Agrigento. Questo sito archeologico con i suoi 1300 ettari di estensione è ad oggi il più grande al mondo e vanta il titolo di patrimonio dell'umanità Unesco. Essa fu una delle città più importanti del mondo antico chiamata " Akragas" e tuttora sono visibili ben 12 templi, 3 santuari e una grande necropoli. Non avrei mai pensato che sul nostro Paese ci fossero posti di questo tipo e ne sono rimasto davvero sorpreso. Ve lo consiglio vivamente se siete da queste parti durante le vostre vacanze. 

Sono da 3 giorni su quest'isola ma davvero ci sarebbero posti da visitare per almeno una decina di giorni e quindi voglio concentrare l'attenzione su luoghi consigliati da gente del posto. Oggi, dopo aver percorso una strada a dir poco "tortuosa", dove ho davvero pensato il peggio per la mia Panda, sono andato a vedere questa meravigliosa spiaggia bianca per la pietra calcarea che la caratterizza. Un luogo davvero immerso nel nulla con un'antica casa dei doganieri che rende ancor di più suggestivo il paesaggio. La mente però va già alla giornata di domani perchè mi aspetta un'avventura pazzesca. Etna stiamo arrivando.

Questo viaggio non sarebbe stato lo stesso senza le persone che mi hanno sostenuto. Arrivato fino a qui, ora devo risalire il nostro Paese e avere il sostegno di persone che mi stanno affianco mi da la forza di continuare senza mai mollare. Anche l'avventura del mio amico Luca si conclude qui, ma devo ringraziarlo di cuore per aver accettato di accompagnarmi durante la mia pazzia e di avermi dato preziosi consigli che segurò sicuramente. Un grazie anche ad Alessandro e Giulia perchè mi avete fatto sentire come a casa e come loro, un grazie di cuore anche alle altre persone che con gesti e parole non mi fanno sentire mai solo. Come in ogni vera avventura non può mancare qualche piccola "disavventura" e per me è il mal tempo che mi sta tormentando dal mio arrivo sull'isola. I miei programmi sarebbero stati di fare lo scambio di rito dei prodotti tipici per poi ripartire verso Cagliari ma visto le mareggiate farò lo scambio e poi andrò a Napoli per sfuggire (forse) al brutto tempo.

Ho parlato troppo presto, il mal tempo non mi ha abbandonato perchè il viaggio in traghetto da Palermo a Napoli è stato davvero un'epopea. Dopo un ritardo di 6 ore nella partenza, non potevo farmi mancare una tromba d'aria al mio arrivo nel porto di Napoli, costringendo tutti a rimanere sulla nave per quasi 24 ore. Una volta sceso credetemi ero stravolto, ma allo stesso tempo felice per essere arrivato sulla terraferma e poter visitare la mia 13° regione del #pandàinitalia.

Come potevo non fare lo scambio qui a Napoli se non con una pizzeria? Sono stato accolto dalla Locanda Bonanno, credetemi se vi dico che non avevo mai mangiato una pizza così buona e per questo devo ringraziarli di cuore. Tutto il mondo ci invidia e copia questo piatto e perfino io, da ragazzo italiano, non sapevo cosa fosse una vera pizza. Ho potuto provarla in due varianti, una classica margherita e fritta, tipica di questa regione. Vi lascio immaginare quanto fossero buone. Se siete in città è un'obbligo passare di qua per gustarsi una vera pizza.

Da quando sono arrivato a Napoli, ho potuto mangiare e vedere delle particolarità del posto, ma mi manca una cosa importantissima. Il Vesuvio. Spero vivamente che la giornata di domani mi faccia questo regalo perchè ripartire senza poter vedere il simbolo per eccellenza della città mi dispiacerebbe un sacco.

Non si può pensare al Sud Italia senza sognare un viaggio in questi posti spettacolari da sempre legati, nell'immaginario collettivo, ai sapori e al calore delle persone tipicamente mediterranee. Guidare la mia Panda liberamente su e giù per le tortuose strade a picco sul mare è stato surreale. Questa zona è considerata tra le più belle al mondo tanto da farla dichiarare Patrimonio dell'Umanità ma a differenza di quanto si può pensare, non è un luogo adatto a tutti per i prezzi esorbitanti e il lusso sfrenato di alcuni posti. Ma fidatevi, in Panda non ho di certo sfigurato vicino ai macchinoni degli altri turisti!

Quando si sceglie di andare oltre il luogo comune che "Il Molise non esiste" si scopre una terra che lascia a bocca aperta. Io stesso ammetto che ero incerto e dubbioso riguardo al mio passaggio in questa regione perchè vermente non sapevo da dove partire. Seppur breve la mia visita inizia con una bella camminata, immerso nella natura che mi ha rigenerato dopo essere uscito da grandi e caotiche città come Napoli. Qui i paesaggi sono stupendi e per chi, come me, ama stare nella natura, ve lo consiglio vivamente perchè da grandi soddisfazioni. Oltre alla passeggiata sono andato a vedere un simbolo della regione, la Basilica dell'Addolorata dedicata alla partona del Molise, Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso.

Ho rivalutato questa regione soprattutto dopo aver conosciuto la gente e le tradizioni del posto. Prima di ripartire, come di consueto, ci tengo ad effettuare lo scambio dei prodotti tipici e devo ringraziare in questo caso gli amici della Fattoria dell'Oasi che mi hanno accolto nel loro agriturismo e spiegato le loro tradizioni. Sicuramente dovrò ritornare, il Molise, seppur piccolino ha un sacco da offrire e ne sono rimasto incuriosito.